Soffiano i venti del male

Cari amici,
come era possibile prevedere, la Madonna ha iniziato il suo messaggio con uno sguardo
preoccupato sulla situazione del mondo, sul quale “soffiano i venti del male, dell’odio e
dell’inquietudine”.

I venti del male non sono solo le guerre

Non si tratta soltanto di punti di crisi, come quello attuale che riguarda il Medio oriente, ma di
una situazione globale che tocca l’intera umanità in balia del potere delle tenebre.
La gravità di quello che sta avvenendo è mostrato anche dal fatto che la Madonna inizia il
messaggio con il medesimo tono drammatico di quello del 25 Febbraio 2022, il giorno successivo
all’invasione del’Ucraina da parte della Russia.

Si tratta di due eventi che sarebbe un errore ritenere “locali”, perché fanno parte di un piano
globale del maligno per distruggere il mondo e per portare le anime nell’abisso della perdizione.
Ciò che caratterizza la situazione attuale è il vento nefasto dell’antisemitismo, che soffia sull’intera
terra e che sta creando un clima simile a quello che precedeva la seconda guerra mondiale.
Bisogna vigilare per non farsi condizionare da queste ideologie del male, che seminano violenza
e morte. Nella fattispecie non dimenticare le parole di S. Giovanni Paolo II che chiamò gli Ebrei
“i nostri fratelli maggiori”.

Verso la via della pace

La situazione del mondo potrebbe sembrare disperata se non ci fosse la presenza della Madonna,
inviata a noi per guidarci “verso la via della pace, della comunione con Dio e con gli uomini”.
Tuttavia la Madonna ha bisogno di noi, della nostra fedeltà e della nostra generosità. Radio
Maria è una grande forza nelle sue mani e noi dobbiamo essere i suoi Apostoli, in questi tempi
di grandi prove, perché siano tempi di grandi vittorie.
La Regina della pace ci invita ad essere “le sue mani estese”. Ma questo sarà possibile se noi
abbiamo i suoi pensieri, i suoi sentimenti, le sue parole, il suo amore, in modo da essere
“totalmente suoi”.

Concludendo

La Madre conclude il suo messaggio indicando ai suoi figli le armi invincibili della battaglia,
che sono la preghiera, il digiuno e i sacrifici per la pace. Sono armi alla portata di tutti, in tutte
le parti del mondo.
La conclusione del messaggio è un invito alla speranza perché, nonostante i tentativi di satana
di inquinare i cuori con l’odio, la pace “è il tesoro al quale anela ogni cuore”.

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di Padre Livio Fanzaga