Si può iniziare una nuova storia se una moglie lascia il proprio marito e viceversa?
Si può iniziare una nuova storia se una moglie lascia il proprio marito e viceversa? A parte che oggi ormai marito e moglie non si usa più PURTROPPO perché tali parole sono state sostituite da compagno e compagna (CHE TRISTEZZA). Oggi chiariamo qualcosa che ha una grande importanza, poiché alcuni mariti e mogli che vengono lasciati, si sentono in pieno diritto di crearsi una nuova storia. Ovviamente si chiedono se ciò è lecito oppure no.
Se la Chiesa ( Sacra Rota) ritiene nullo il matrimonio, allora si, è lecito crearsi una nuova storia, ma se c’è materia che annulli il sacramento del matrimonio, allora non è lecito iniziare una nuova storia se una moglie lascia il proprio marito e viceversa.
Dunque, iniziare una storia con un’altra donna equivale ad adulterio.
Questo è l’insegnamento lasciatoci da Nostro Signore: “Chi ripudia la propria moglie e ne sposa un’altra, commette adulterio verso di lei; e se lei, ripudiato il marito, ne sposa un altro, commette adulterio” (Mc 10,11-12).
La stessa cosa ovviamente vale per la donna che abbandona il marito e per il marito abbandonato che inizia una storia con un’altra.
Per la gente che se ne frega del parere di Dio, sicuramente risponderà: è logico trovare un altro partner, mica vuoi stare da solo/a?! Bene, chi dice questo, non sa che grande responsabilità si sta prendendo e cosa un giorno farà dinanzi a Dio. E’ grave, molto grave consigliare una cosa del genere a chi purtroppo subisce un abbandono coniugale. Ma è così, Gesù è chiaro e si deve prendere sulle spalle la propria croce e si tira avanti rimanendo fedeli alla promessa fatta.
Quando una persona si sposa in Chiesa, diventa un segno tangibile dell’amore fedele di Dio per l’uomo e di Gesù Cristo per la Chiesa. Si impegna a perseguire questa strada insieme al proprio coniuge tendendo alla santità alla quale Dio chiama.
Una moglie o un marito che tradisce, viene meno al patto sancito davanti al Signore.
Il Signore darà merito a chi rimane fedele nonostante il tradimento e l’abbandono. Anzi chi viene lasciato dovrà prendersi l’impegno di pregare per la persona che ha compiuto tale errore, affinché torni sui suoi passi.
Ogni coniuge dovrà risponderne quando alle soglie dell’eternità comparirà davanti al tribunale di Cristo.
Nello stesso tempo bisogna sapere che lo sposalizio è segno sacro, è un patto stretto dinanzi a Dio. Non si viene dunque meno a un patto stipulato con il Creatore; “FINCHE’ MORTE NON CI SEPARI!”.
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Per mio figlio Ivano che deve superare un concorso, già ha avuto molte delusioni nonostante l’impegno che lui ci mette.Grazie