Secondo giorno di novena al S. Natale Il dono della Luce

“Nel secondo giorno di novena al Santo Natale chiediamo il dono della luce”

Vangelo di San Giovanni

“In lui era la vita e la vita era la luce degli uomini. La luce splende nelle tenebre, ma le tenebre non l’hanno accolta.” (Gv 1, 4-5).

Riflessione

Il mondo, ricorda lo stesso san Giovanni in una sua lettera, giace sotto il potere del maligno. Quindi, se il mondo giace sotto il potere di un tale tiranno, di un tale carceriere, di un tale essere ignobile è palese che il mondo viva nelle tenebre.

Abbiamo però una potente lampada in grado di illuminare il nostro cammino: Gesù Cristo, il figlio del Dio vivente.

Lo splendore di Gesù ha il potere di donare la vita, quella vera. Non la vita biologica ma la vita spirituale, la vita dell’anima.

“Alla tua luce vediamo la luce” si legge nel Salmo 35. Ed invero l’anima che si lascia travolgere da questa luce di vita vedrà perfettamente dove porre i suoi piedi anche in mezzo alle tenebre.

Imitazione di Cristo

La natura guarda alle cose di questo tempo; gioisce dei guadagni e si rattrista delle perdite di quaggiù; si adira per una piccola parola offensiva. La grazia, invece, non sta attaccata all’oggi, ma guarda all’eternità; non si agita per la perdita di cose materiali; non si inasprisce per una parola un po’ brusca, perché il suo tesoro e la sua gioia li pone nel cielo dove nulla perisce.

Preghiera

In questo secondo giorno di novena, con lo sguardo rivolto al cielo, ti chiediamo Gesù il dono della luce.

Padre Nostro… Ave Maria… Gloria…

Signore Gesù donaci la tua luce.