San Benedetto e quella visione meravigliosa

San Benedetto ne ha avute tante di visioni durante l’arco della sua vita. E’ stato un santo che ha vissuto la misticità e la soprannaturalità in tutte le sue forme, ma una visione fu davvero meravigliosa. Quale?

Questa notizia è stata tramandata fino ai nostri tempi, proprio per la sua preziosissima conferma, di quanto i santi ricevano dopo la morte.

San Benedetto e sua Sorella Santa Scolastica

Quale era questa visione meravigliosa? In pratica quando Scolastica morì, Benedetto vide la sua anima ascendere al cielo. C’è da dire che tra i due Santi fratello e sorella, c’era un rapporto davvero forte, che va aldilà di un bene di sangue che esiste tra fratelli. Il loro legame era sublime perché rafforzato dalla fede, dall’amore per Cristo che li rendeva ancora più uniti. Quando infatti sua sorella morì, il Santo fondatore dei Benedettini, ne soffrì molto ma quella visione consolò il suo cuore. Sua sorella, Santa Scolastica, varcava trionfante la soglia del Paradiso.

Bisogna dire che i santi Benedetto e Scolastica erano gemelli, e fondarono entrambi degli ordini religiosi durante la loro vita.

Su santa Scolastica si conosce ben poco

Di Santa Scolastica si sa relativamente poco, era una santa nascosta, che viveva come Maria, nel silenzio, nell’amore per Dio e verso il prossimo, ma soprattutto nella preghiera e contemplazione. Un pò come Maria, anche Scolastica, venne assunta nella gloria del cielo, divenendo luce, riflettendo la gloria di Dio.

Il Signore premia coloro che vivono alla sua ombra, che si dissetano alla sua acqua di vita, che vivono la sua parola e la mettono in pratica.

Dopo quell’ultimo incontro

Ritornando alla visione, i due santi, si erano incontrati pochi giorni dopo. Quando si incontravano parlavano a lungo delle cose di Dio. Era un continuo contemplare… In quell’ultimo incontro, nel quale avevano parlato di molti aspetti spirituali, molto probabilmente ci fu anche un addio, si sà i santi sanno della loro morte prima che accade. Gli eventi sono raccolti nei Dialoghi di San Gregorio Magno, in cui questi registra la vita del santo benedettino:

“Tre giorni dopo, mentre era seduto nella sua cella, levò gli occhi al cielo e vide l’anima di sua sorella lasciare il suo corpo ed entrare in cielo sotto forma di colomba.

Poi Benedetto inviò i suoi fratelli a porre il suo corpo nella tomba che aveva preparato per sé. Accadde così che come avevano avuto la stessa concezione di Dio, la tomba non ha separato i loro corpi”.

Dopo la sua morte, Scolastica è stata considerata santa da tanti, e il suo ordine religioso continua a prosperare nel mondo.