Recitare il Rosario in ogni tempo

Recitare il rosario ogni volta che ci sono spazi di tempo liberi

Non dovrebbe mai passare un giorno senza Rosario. Non si dovrebbe sciupare neppure un
pò di tempo in ozio, senza trasformarlo in preghiera con il Rosario. Quante persone, invece, non dicono il Rosario, pur sciupando, forse, ore di tempo dinanzi al televisore, leggendo il giornale o un rotocalco, girando e parlando a vuoto!

Ci sono di quelli che dicono di non avere assolutamente tempo per recitare il Rosario. “È impossibile non ho tempo, ho troppe cose da fare”. Ma come? Non si trovano dieci minuti da dedicare alla Madonna? E poi pretendiamo che la Vergine Santa interceda per noi presso Gesù? Quanti dicono:
“trovare un quarto d’ora per recitare una corona per me è davvero difficile”, bisogna crederci? Anche se si
volesse credere, si potrebbe sempre dir loro quel che dicevano San Vincenzo de’ Paoli e S. Giovanni Bosco: “cercate di recitare la corona, distribuita lungo tutta la giornata, una posta al mattino appena alzati, una più tardi, un’altra prima di pranzo…” Due minuti ogni tanto, per recitare una posta, non è davvero molto! Ma è necessario recitare la corona ogni giorno come impegno d’amore quotidiano alla Madonna, e un giorno benediremo tutti i minuti impiegati nella recita del rosario.

S. Vincenzo de’ Paoli arriva a consigliare di mettere da parte altre preghiere, pur di non lasciare il Rosario. Bisogna sfruttare bene le pause forzate di tempo, come durante le attese della metro, dell’autobus, nella sala d’aspetto del medico, in attesa di un treno o di un autobus. Se sapessimo utilizzare questi spazi di tempo, quante coroncine in più ogni giorno reciteremmo! Non riusciamo a renderci conto dell’importanza di questa preghiera. La Madonna a San Domenico lo raccomandò tantissimo. E in tutte le apparizioni dice sempre: ” Recitate il Rosario”.