Maria la creatura nascosta al mondo e al cielo

Dobbiamo metterci alla scuola di Maria per comprendere il perché è tanto necessario il nascondersi, in poche parole l’Umiltà. La Madonna pur essendo Madre di Dio, è l’umile ancella per eccellenza. In virtù del fatto che è stata la creatura nascosta agli occhi del mondo e anche del cielo, che oggi è la più alta tra tutte le creature, subito dopo Gesù.

Dio stesso infatti, per esaudirla nelle richieste che gli fece di nasconderla e renderla povera e umile, si compiacque di tenerla nascosta agli occhi di quasi tutti: nel concepimento, nella nascita, nei misteri della sua vita, nella risurrezione e nell’assunzione al cielo. I suoi stessi genitori non la conoscevano; gli angeli si domandavano spesso tra loro: Chi è costei? L’Altissimo la teneva loro nascosta; oppure, se rivelava qualcosa, infinitamente di più era ciò che teneva segreto.

Maria è la creatura più umile che sia mai nata, e allo stesso tempo è la più potente dinanzi a Dio. Se siamo alla sua scuola dobbiamo essere piccoli, nascosti, odiare le luci mondane, odiare il nostro io. Dobbiamo inabissarci solo nelle cose del cielo. Tutto ciò che facciamo, dobbiamo farlo per Gesù, con Gesù e in Gesù. Non è vero seguace della Vergine, colui che ama mettersi al centro dell’attenzione.

Come ha scritto San Luigi De Montfort, anche gli Angeli all’inizio non sapevano chi fosse, ma avvertivano la sua profonda umiltà, sapevano che quella creatura aveva qualcosa di speciale. Se amiamo Maria, dobbiamo amare l’umiltà. Se ci riteniamo suoi figli, dobbiamo amare l’umiltà. Non possiamo vivere nella superbia, sotto i riflettori del nostro egocentrismo. Solo così potremo essere veri imitatori della Vergine santa.

Chiediamo alla Madonna di intercedere per noi, affinché ogni superbia, ogni vanagloria, ogni briciola del non ego, sparisca e possa in noi rispecchiare la sua umiltà. Questa virtù tutto ottiene da Dio. Ricordiamo che satana è caduto per la sua superbia. Maria è stata innalzata per la sua umiltà. ” Ha guardato l’umiltà della sua serva recita nel Magnificat. Sia umili e saremo veri imitatori di Maria.