Maria è La Vergine e ci indica una strada ben precisa
La Madonna è La Vergine. Tutti sappiamo cosa vuol dire: Cioè pur essendo diventata mamma, è rimasta Vergine perché non ha concepito Gesù come noi comuni mortali ma per opera dello Spirito Santo. Chi mette in dubbio questo aspetto fondamentale, non è credente!
Lo dice anche Luca a proposito:
Oggi la parola verginità sembra quasi una vergogna. Un giovane o una giovane, ad esempio, si vergogna nel dire di essere vergine. Come se fosse un morbo, un peccato, un male della società. NO, DIO HA VOLUTO INVECE EVIDENZIARE QUESTO ASPETTO, PERCHE’ LA VERGINITA’ E’ UN GRANDE PRIVILEGIO.
I protestanti e i Testimoni di Geova negano la verginità di Maria, adducendo il passo del Vangelo: «E i suoi fratelli non sono Giacomo, Giuseppe, Simone e Giuda?» (Mt. 13, 55). Costoro dimenticano che già di due di loro (Giacomo e Giuseppe) il Vangelo indica la madre, un’altra Maria, diversa dalla madre di Gesú (Mt. 27, 56) e moglie di Alfeo (Mt.10, 3), fratello di san Giuseppe; dimenticano che l’ebraico è povero di vocaboli e che con la parola fratello si indicano sia i fratelli, sia i cugini, sia gli zii e i nipoti (come ad esempio Abramo che chiama fratello suo nipote Lot (Gen.13, 8); che se Gesù avesse avuto altri fratelli non avrebbe avuto premura di affidare, sulla croce, la Madonna a un estraneo, qual era Giovanni.
E dimenticano che questo testo che parla della verginità della Madonna è cosí chiaro che anche i mussulmani credono che Maria sia rimasta sempre vergine, e per questo la onorano. Negando la sua verginità, dimostrano che tale dono è inutile e superficiale. NO carissimi, la Verginità di Maria è FONDAMENTALE, prima di tutto perché mette in evidenza, il grande miracolo di Dio, che dona suo Figlio all’umanità. Se Gesù fosse stato concepito come tutti noi, non sarebbe figlio Dio nel senso stretto, perché il seme sarebbe stato di un altro uomo. Lo Spirito Santo invece ha fecondato la Vergine Santa.
La Verginità di Maria è la piena ed assoluta purezza di un cuore immacolato. Infatti Maria è la Vergine Immacolata, tutta innocente. Nata per grazia di Dio senza peccato originale. Preservata dalla più piccola macchia.
Per attuare questo suo disegno Dio aveva bisogno di una vergine, degna di portare suo Figlio.
Non era degno di Dio incarnarsi in una creatura che fosse stata prima o dopo toccata da qualcuno e che per conseguenza avesse una qualsiasi inclinazione al male; peggio ancora, che fosse appartenuta sia pure per un momento a Satana o a qualche uomo, che fosse stata solo sfiorata.
Per questo la volle immacolata fin dalla sua concezione e vergine prima, durante e dopo il parto. Su questo punto ci furono per diversi secoli lunghe polemiche tra i teologi.
Tanti dicevano: giacché Gesú è il salvatore di tutti e lo è anche di Maria, bisognò che Maria avesse avuto il peccato originale dal quale Gesú la redense.
Gli altri rispondevano: come Giovanni Battista in previsione della redenzione di Gesti poté venir liberato dal peccato originale prima della nascita, cosí Maria in previsione della redenzione di Gesú poté venir esentata dallo stesso peccato fin dalla sua concezione.
Chi pose quasi completamente fine a tali discussioni fu il grande filosofo-teologo francescano, il beato Duns Scoto, con tre famose domande rivolte ai teologi riuniti in un congresso, e che tolsero la parola a tutti.
Potuit? – Decuit? – Ergo fecit. Cioè:
– Poteva Dio preservare la Madonna dal peccato originale? – Era conveniente che lo facesse?
– Allora lo ha fatto.
Il domma dell’Immacolata concezione fu proclamato dal Papa Pio IX l’8.12.1854.
Tale privilegio della Madonna era abbondantemente riconosciuto dai Santi Padri; come, fra l’altro, lo documenta l’antichissimo libro di preghiere dei monaci discepoli di san Basilio, in cui la Madonna è chiamata continuamente « la senza macchia ».
Una copia di tale libro veniva usata nel secolo XI da san Nicolò Politi, e si conserva parte in Adrano (Catania) e parte ad Alcara (Messina). Dio volle mandare due volte la sua SS. Madre per confermare questo privilegio con cui volle arricchirla.
La prima: la Madonna, apparendo a santa Caterina Labourè a Parigi nel 1946, le ordinò che facesse coniare la medaglia miracolosa. In essa c’è raffigurata la Madonna con le braccia aperte e con le mani che irradiano luce, cioè grazie. Attorno a tutta l’immagine la Madonna ordinò che fossero scritte queste parole: « O Maria concepita senza peccato originale, pregate per noi che ricorriamo a voi ».
La seconda volta fu a Lourdes, nel 1858 a Bernardette Soubirous. Le apparizioni furono 18. Nella 16a la Madonna le rivelò chi era: «Io sono l’Immacolata concezione».
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