Le tre vie dell’azione del preziosissimo sangue
San Gaspare del Bufalo il santo del preziosissimo sangue, colui che attraverso questa grande devozione, ha dato alle anime, l’opportunità di riscoprire l’importanza dell’invocazione al sangue di nostro Signore che tutto lava, tutto cancella, tutto guarisce. E San Gaspare, da buon direttore spirituale sapeva bene quale fosse la strada che l’anima dovesse percorrere per purificarsi dalla sua condizione di peccato, entrare in uno stato di grazia e legarsi a Dio. Così traccia le tre vie dell’azione del preziosissimo sangue di Cristo nella vita dell’anima.
Prima via:
Via purificativa
Nella prima via della vita spirituale, chiamata “via purificativa” il preziosissimo sangue di Cristo, compie un’azione di purificazione e giunstificazione nei confronti dell’anima, richiamandola a volgere lo sguardo al perdono di Dio, l’anima si sente attratta e inizia a purificarsi, liberandosi del peso del peccato, del peso che non le permette di volare verso l’amore di Dio:
Una volta operata la conversione, l’anima per essere perseverante deve volgere lo sguardo ai piedi e alle mani trafitte in modo tale che cammini lontano dalle occasioni di peccato e operi il bene, cioè deve invocare il Preziosissimo sangue di Gesù per mantenersi sempre pulita, e lontana dal peccato che è la fonte di ogni male. In seguito, l’anima viene invitata ad osservare Gesù sulla Croce e scoprendone i patimenti d’amore comincia a seguire gli esempi del Salvatore, a imitare Gesù, a desiderare di vivere come Gesù, vivere per Gesù e con Gesù. Questo atteggiamento, la prepara a percorrere una nuova strada, a percorrere quella che San Gaspare del Bufalo chiama; la seconda via della vita spirituale.
Seconda via:
La via illuminativa
In questa seconda via, l’anima contempla nel dono del Preziosissimo Sangue di Gesù la via necessaria per la sua salvezza, staccandosi dalla presunzione di salvarsi per le proprie opere umane. Infatti se nella prima via viene purificata e diventa desiderosa di seguire Cristo, nella seconda via invece viene illuminata, cioè diventa capace e consapevole di come seguire il Divin Maestro, come piacergli, come amarlo, come vivere pienamente la sua volontà:
Allora l’anima ripercorre tutta la via della Passione del Signore, riscoprendo che tutte le grazie ricevute provengono dalla ricchezza spirituale di quel sangue versato per amore, inizando a desiderare una maggiore unione con Lui. All’anima viene comunicato un fuoco che l’avvolge, facendola sentire sempre più il bisogno di appartenere a Dio, a Colui che con pieno amore ci ha creati. Così l’anima entra nella terza via della vita spirituale.
Terza via:
La via unitiva
Nella terza via, il preziosissimo sangue di Cristo accompagna il passaggio dal cercare le grazie di Dio al Dio delle grazie: l’anima, riscomprendosi avvolta dall’amore di Dio nei sacramenti, ama cercare il Redentore senza la pretesa di ottenere vantaggi ma semplicemente per vivere unita a Lui.
Il preziosissimo sangue come via di salvezza
Dobbiamo invocare con tutte le nostre forze, il preziosissimo sangue di Gesù Cristo, affinché anche noi possiamo inoltrarci nelle tre vie che San Gaspare ci mostra con tanta chiarezza, che possiamo riassumere in tre parole:
- Purificazione
- Illuminazione
- Unione
Quando partecipate alla Santa Messa, guardando il calice che il sacerdote eleva al cielo, vi invito a recitare questa brevissima giaculatoria con tutto il vostro cuore:
” O Sangue preziosissimo, divinissimo, sacratissimo di Gesù;
Salvami, sanami, santificami!” – Ugo Maggengo
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Chiedo la grazia affinchè il mio cammino spirituale sia sempre secondo la volontà del Padre divino. Che non conosca deviazioni e che maturi sempre di più.