La Madonna è Madre di Dio solo perché è madre di Gesù?
Il titolo di Maria Madre di Dio è il fondamento razionale e teologico capace di suscitare la più intensa, la più fruttuosa affettività verso la Vergine Santa. Qui sta la grandezza vertiginosa di Maria.
Lei, per il fatto di essere Madre di Dio, è la nostra Mamma celeste, è la Mediatrice di tutte le grazie, è l’Immacolata, è l’Assunta in Cielo in anima e corpo, è il vertice di ogni altra umana grandezza.
S. Bonaventura esclama: Dio potrebbe fare un mondo, un cielo più grande di questo cielo e di questo mondo; ma fare una Mamma più grande della Madre di Dio, è impossibile”.
Maria, Madre di Dio: così la dichiara la Bibbia. L’Arcangelo Gabriele le annuncia: “Non temere, o Maria… concepirai e darai alla luce il Figlio dell’Altissimo…”. La Vergine risponde: Sì, avvenga di me secondo la tua parola”. (cfr. Luca 1, 26-28). Quando il Verbo si fece carne, Maria divenne Madre di Dio.
Maria è Madre di Dio non nel senso che abbia creato Dio bensì nel senso che ha dato la natura umana a Dio concependo e generando Gesù. In Cristo c’è la natura umana e la natura divina unite ipostaticamente nella sola persona divina, e siccome è alla persona che si riferisce ogni azione quindi anche la maternità, perciò giustamente la chiamiamo Madre di Dio. Ella ha generato il corpo umano di Gesù, ha formato il suo cuore, il suo volto, i suoi lineamenti fisici, la sua costituzione psicologica. Ha dato a Dio quel corpo che si sarebbe immolato sulla croce per noi e poi sarebbe risorto glorioso, quel corpo e quel sangue che sarebbero rimasti presenti fino alla fine del mondo nell’Eucarestia, quel corpo che avrebbe portato per tutta l’eternità nel suo stato di gloria la somiglianza a sua madre, come scrive Dante Alighieri: “Ella è la faccia che più a Cristo assomiglia”.
Maria è Madre di Dio perché
I Padri Conciliari guidati dallo Spirito Santo, hanno definito che Gesù è vero uomo e vero Dio nell’unità reale e sostanziale della persona del Verbo e di conseguenza, la Madonna è Madre di Dio.
A Nazaret, nella chiesa dell’Annunciazione c’è la “Grotta della Madonna” che era stata la chiesa dei primi cristiani. Ebbene su quelle pareti della Grotta è stato trovato un graffito antichissimo in cui c’è la più antica Ave Maria. Quei primi cristiani invocavano la Madonna riconoscendola Madre di Dio.
A Roma la celebre professoressa Margherita Guarducci, dopo 16 anni di studio sui reperti degli scavi eseguiti dal 1939 al 1949 sotto la Basilica di S.Pietro, ha potuto dire che i nomi più ripetuti (ossia le persone più amate) nei graffiti attorno al sepolcro di Pietro e nelle altre catacombe romane sono: Gesù, Maria, Pietro (cfr. “Pietro in vaticano” della prof. Guarducci).
In Egitto, in un papiro che risale 250 circa d.C., è stata trovata quella bellissima preghiera ancora in uso nella Chiesa: “Sotto la tua protezione ci rifugiamo, Santa Madre di Dio, non rifiutare le nostre preghiere, ma salvaci da ogni pericolo”. Maria è chiamata “madre di Dio” quasi due secoli prima del Concilio di Efeso (431) che definì questa verità come Dogma.
S. Francesco d’Assisi così invocava la Madonna: “Ave, palazzo di Dio! Ave, tabernacolo di Dio! Ave, casa di Dio! Ave vestito di Dio! Ave, ancella di Dio! Ave, Madre di Dio!”
S. Luigi di Montfort grida: “No! No! Non possiamo separare Maria da Cristo Dio! Sarebbe più facile separare la luce dal sole che separare Maria da Gesù”.
E Paolo VI ripete: ” Non si è cristiani se non si è mariani”.
Maria è Madre di Dio: lo ammettono i più insigni Protestanti. E’ motivo di gioia riscoprire che i principali fondatori ed esponenti delle centinaia di Chiese Evangeliche o Protestanti credono che la Madonna sia Madre di Dio: così Lutero, Calvino, Zuinglio, Pietro Valdo e i Valdesi, gli Anglicani, e altri. Preghiamo perchè i nostri fratelli separati rifiutino gli insulti di Lutero contro il rosario, ripetuti recentemente da Karl Barth che osa affermare: “La peggior bestemmia a Maria fu quella di coloro che inventarono il rosario”. No! No! E’ tutto il contrario: il Rosario è la più grande lode a Maria.
Ogni giorno, sull’esempio di Giovanni Paolo II, affidiamoci alla Madonna ripetendo: “O Madre di Dio che io sia tutto tuo per essere totalmente e per sempre di Gesù!”.
Frate Crispino Lanzi
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