La Madonna apparsa a una bambina mormone

Si avete letto bene; la Madonna apparve ad una bambina mormone e non finisce qui: molto probabilmente sarà anche canonizzata santa. Ma scopriamo di più per capire cosa accadde veramente a Cora Evans, oggi Serva di Dio:

Nata nel 1904 nello Utah (Stati Uniti), Cora Evans ha iniziato la sua vita in una famiglia mormone.

Ad appena 3 anni, sperimentò qualcosa di straordinario: “L’apparizione della Vergine Maria“, anche se in quel momento non comprese cosa stesse accadendo. 

Per il resto della sua infanzia ha vissuto in base alla religione della Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni, e poi si è sposata nel Tempio mormone dello Utah.

Poco dopo le nozze, la Evans ha iniziato ad avere dei dubbi sulla fede mormone, e ha cominciato un lungo cammino di studio e di indagine.

Conversione in famiglia

Nel 1934, mentre era a letto malata, ha ascoltato un programma radiofonico intitolato L’ora cattolica, e in seguito si è messa in contatto con un sacerdote cattolico locale.

Lo ha incontrato molte volte, e presto si è convinta che Dio la stava chiamando a diventare cattolica. Un anno dopo la Evans, il marito e le loro due figlie si sono convertiti alla fede cattolica. Questo l’ha portata a un rapporto più profondo con Cristo, e ha tenuto un diario delle sue tante esperienze mistiche.

Cora, entrò sempre più nel mistero della croce di Gesù, divenne cattolica, si battezzò e fece la prima comunione da adulta. Il Signore toccò il suo cuore profondamente. Di seguito ebbe anche il dono delle stigmate, della bilocazione e la fragranza di rose associata alla sua presenza.

Cora Evans, cercava di nascondere questi segni soprannaturali alla sua famiglia, ma la figlia di Cora, fu testimone delle stigmate. Tutto questo inevitabilmente, portò alla conversione di tutta la sua famiglia alla Chiesa Cattolica Romana.

Cora Evans è morì nel 1957, e i suoi testi e il suo esempio continuano a ispirare molte persone in tutto il mondo.

La Chiesa lavora per dichiarare santa Cora Evans

Lo scorso anno, a Baltimora, i vescovi statunitensi hanno espresso il proprio sostegno alla causa di canonizzazione di Cora Evans. 

Questo appoggio ha fatto sì che la causa passasse alla tappa successiva, che include la presentazione dei documenti a Roma, come ha reso noto OSV News:

La diocesi ha celebrato la sessione di chiusura della fase diocesana della causa il 22 gennaio dopo la Messa nella cattedrale di San Carlo, celebrata dal vescovo Daniel E. García di Monterey. Durante quella sessione, la documentazione della causa è stata cerimoniosamente sigillata con cera prima del suo trasferimento in Vaticano. I funzionari vaticani romperanno il sigillo quando inizierà ufficialmente la fase romana della causa”.

Se il Vaticano, analizzando la causa di Cora Evans, riterrà che la sua vita dimostri “virtù eroiche”, potrà essere dichiarata “venerabile”, e in futuro magari santa. Preghiamo affinché questi esempi fulgidi aiutano il popolo di Dio a vivere nella virtù e nella grazia.