Ho riscoperto la potenza del rosario
Sono nata a Calgary in Canada da madre britannica e padre italo-americano e sono stata battezzata. Tuttavia sono stata educata praticamente senza religione, a parte la testimonianza di fede anglicana che mi davano i miei nonni. Mio padre non era stato formato nel cattolicesimo. So soltanto che ho avuto una fede profonda già in tenera età. Quando avevo vent’anni, un buon amico mi regalò una versione “internazionale” del Nuovo Testamento che iniziai a studiare.
Ero un’avida viaggiatrice e poco più che trentenne, feci un viaggio in Messico. Lo consideravo un pellegrinaggio dove iniziai ad apprendere una saggezza più profonda non solo dalle persone, ma anche dalle arti e dalla cultura del posto, che ebbi modo di approfondire. Al mio ritorno a Calgary, in mezzo a problemi familiari, incontrai per caso un uomo cattolico che iniziò a farmi entrare più a fondo nella fede di cui ero stata testimone in Messico. Come molte persone lontane dalla religione, resistevo a idee come quella di recitare un Rosario.
Una notte, però, mentre eravamo in macchina, lui mi incoraggiò a recitarlo ma io inventai delle scuse per evitare di pregare il Rosario. In quel momento una luce brillante e informe ha lampeggiato nel cielo; fui la sola a vederla, lui non vide niente ma si accorse dal mio volto pieno di stupore, che qualcosa era appena accaduto.
Appena rientrai a casa, cercai la corona che mi fu regalata da questo amico e iniziai a pregare. Sentivo una sensazione di bontà, di dolcezza e tanta serenità e pace, ero convinta che questo fosse qualcosa che potesse migliorare la mia vita. Ho continuato a pregare il Rosario ogni giorno per molti anni. La Madonna mi ha dato la forza, è diventata mia madre.
Il mio amico cattolico ha continuato a incoraggiarmi e istruirmi nella fede così che non passò molto tempo che iniziai a partecipare anche alla santa Messa quotidiana nella chiesa di San Francesco. Mi sono poi cresimata nella chiesa del Sacro Cuore. Ho fatto battezzare mio figlio che aveva 8 anni e a 11 anni è stato cresimato.
Continuando attualmente il mio viaggio di fede in età adulta, sono venuta in Italia per rinfrancare la mia anima, e mi sono ritrovata a Pompei a visitare il Santuario. Desideravo saperne di più sulla Campania, la terra dei genitori di mia madre (Esposito e Stavola). Desidero rimanere in Italia magari anche a Pompei per poter godere a pieno della mia fede in una cultura che condivido, dove posso stringere vere amicizie, ed esercitare la mia professione, molto contenta di avere questo legame con il Santuario della Vergine del Rosario di Pompei.
Grazie per questa opportunità di condividere la mia storia. La Madonna del Rosario mi ha fatto cambiare vita e contianua a farmi progredire.
Tratto da il Rosario e la nuova Pompei
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