Gli Angeli custodi ci assistono nel dolore

Gli angeli custodi ci assistono nel dolore, non solo per darci una mano nel vincere le tentazioni. Gli Angeli che ci vengono dati come “Guardia del corpo” se così vogliamo chiamarli, sono veri amici che ci sostengono, ci confortano, ci aiutano a superare i momenti difficili e tristi della vita.

C’è un episodio molto bello nel libro di Hope Prince, intitolato “Angeli custodi”, che conferma quanto siano a noi legati queste creature celesti. Un fatto quindi davvero accaduto che testimonia come il nostro Angelo custode svolga con dovere la sua missione. Loro ci amano, e soprattutto ci rispettano, quindi non consigliano solamente, non pregano per noi solamente ma ci confortano e in qualche modo riescono a farci percepire il loro aiuto. Nel caso che sto per descrivere è un fatto straordinario che non a tutti accade ma mostra chiaramente la loro reale presenza.

Questo fatto è accaduto negli anni sessanta, in Inghilterra, e a raccontarlo è Andrey Graham, in quel periodo era un’allieva infermiera. Racconta che mentre si trovava nella corsia dell’ospeda­le, sentì sensibilmente un suono particolare, come una specie di fruscio, Le sue parole esatte furono: “simile a quello del vento che soffia tra il grano”.

L’infermiera si accorse che c’era un Angelo in corsia, dall’aria dolce e gentile, in piedi accanto a un letto di un’ammalata. Così stupita, meravigliata, si av­vicinò e la paziente appena la vide disse: “Non si pre­occupi; infermiera, è appena venuto un Angelo per annunciarmi che questa notte sarò con Gesù. L’Angelo mi ha detto di non aver paura, lui mi aiuterà in questo difficile passo. Quando sarò là, racconterò a Gesù di lei“. Andrey continua il racconto dicendo: “Sebbene non volessi defraudarla neppu­re di una minima parte della sua esperien­za, le risposi dolcemente: “Non crede che Gesù mi conosca già?” – il suo volto si illu­minò – “Naturalmente” – rispose l’ammalata – “Non ci avevo pensa­to”. In quella stessa notte, la signora morì con un cuore nella pace, con un volto gioioso e luminoso.

Gli angeli esistono, sta a noi chiamarli, invocare il loro soccorso. Spesso ci lamentiamo del fatto che non avvertiamo la loro presenza, ma se non li preghiamo, se non li invitiamo, o peggio, se viviamo una vita dissoluta, come possiamo sentire e godere della loro presenza e del loro aiuto?