Chi vuole divertirsi con il diavolo?

Uno dei più grandi Dottori della Chiesa dei primi secoli è san Pietro chiamato “il Crisologo”, che significa “oratore dalla bocca d’oro”. Egli fu vescovo di Ravenna al tempo dell’imperatore Valentiniano nel V secolo. Fu di esempio di ogni virtù, era un uomo molto partico, aveva una mente zelante nell’istruzione del popolo, come lo possiamo notare dai suoi brevi ma incisivi discorsi. Durante le esortazioni che teneva ai suoi fedeli, la sua eloquenza eil suo ardore erano tali che talvolta gli veniva meno la voce, proprio come avvenne una volta mentre commentava l’episodio evangelico dell’emorroissa. Il popolo di Ravenna si commosse nel vedere la pietà del loro pastore.

Se tanta era l’unzione con cui il Santo vescovo si rivolgeva al popolo, non meno incisiva era la sua riprensione dei vizi. Inveiva infatti con forza contro certe superstizioni che derivavano originariamente dal paganesimo, ed in particolare contro i balli, le crapule e i baccanali del primo giorno dell’anno. Fu in una di queste circostanze che il Crisologo San Pietro pronunciò una celebre frase che va ben meditata anche ai nostri giorni: “Chi vuol divertirsi col diavolo, non potrà più rallegrarsi in compagnia di Gesù Cristo”.

Ma non fu l’unico, infatti la voce dei santi è unica, e a tal proposito, anche don Bosco ci teneva a dire ai suoi ragazzi che chi gioca con satana, (cioè chi si da ai piaceri dei vizi, ai peccati gravi, si trastulla con il divolo e questo porterà alla dannazione eterna).

Diceva San Giovanni Bosco:

«Non chiamate divertimento una giornata che lasci rimorsi nel cuore. I divertimenti mondani contengono sempre qualche rischio di rovina per le virtu, specialmente per quella delicatissima della castità.

e infine, San giovanni Maria Vienney affermava:

«Il demonio un giorno mi disse: “Oh, quanto mi compiaccio di quelle prediche ampollose che non inquietano nessuno, ma anzi lasciano la gente vivere a proprio capriccio!». Meditiamo e rendiamoci conto che quando commettiamo un peccato grave, è come divertirsi con il diavolo e un giorno non godremo della gioia del Paradiso se perseveriamo nel male.